Pubblicato il decreto che sancisce la partenza graduale per i procedimenti civili: solo digitali quelli avviati dopo il 30 giugno, anche cartacei quelli in essere, ma solo quest'anno. Una svolta importante per il Paese, secondo il ministero una "tappa irrinunciabile nel percorso di innovazione e modernizzazione della giustizia". Va però convertito in legge entro il 16 agosto.
Un decreto legge uscito venerdì dal Consiglio dei ministri conferma -come anticipato dal nostro sito- la proroga parziale al Processo civile telematico: ne rimanda l'obbligatorietà al 31 dicembre per gli atti pendenti. Per questi quindi il canale telematico è facoltativo e si può ancora usare la carta. È obbligatorio, invece, per gli atti avviati dal 31 giugno.
Continua a essere alta la resistenza alla gestione elettronica dei documenti. Il 21% usa il sito Internet solo come "vetrina" o poco più. Pesa la scarsa alfabetizzazione informatica, soprattutto nelle piccole organizzazioni. L'analisi dell'Osservatorio ICT & Professionisti del Politecnico di Milano mette in luce i limiti e i pericoli di una scarsa propensione a investire in tecnologia da parte di avvocati, commercialisti e consulenti.
Intorno all'universo delle piccole e medie imprese che disegnano in modo molto particolare il tessuto economico italiano, ruota una galassia altrettanto frammentata e altrettanto indispensabile per la loro crescita e di conseguenza per quella del Paese. Caratteristica cruciale di una realtà con pochi addetti è non poter contare su risorse interne per tante competenze.
Da questo nasce un rapporto di stretta collaborazione con il mondo delle professioni - commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro in prima linea - chiamati a garantire adeguato supporto nell'adempimento degli obblighi di legge e la necessaria consulenza per sfruttare al meglio le potenzialità dell'innovazione tecnologica.
Uno studio realizzato da The Economist Intelligence Unit (EIU) per EMC evidenzia i cambiamenti nel ruolo dei CIO e dei manager Line-of-Business nelle aziende nei prossimi tre anni.
Il report sul ruolo dei CIO
The Economist Intelligence Unit (EIU) ha pubblicato lo studio: "A blended future: the changing mix of IT service delivery and consumption", sponsorizzato da EMC. Lo studio analizza come, grazie all'ampia disponibilità di tecnologia e di servizi, il ruolo dei Chief Information Officer (CIO) e dei manager Line-Of-Business (LOB) cambierà nei prossimi anni.
Quello che ne emerge è che l'IT ha sempre più un impatto decisivo sul successo di una organizzazione; per questo motivo, i line-of-business executive vorrebbero poter assumere un controllo più diretto circa le scelte che vengono fatte in campo IT, in modo da assicurare il massimo livello di innovazione e il massimo vantaggio possibile.
Con l'adozione di Dell PowerEdge VRTX l'azienda ha migliorato l'efficienza IT e ridotto i costi energetici del 30%.
Dell PowerEdge VRTX: vista posteriore
Permasteelisa Group, azienda mondiale che opera nel campo della progettazione, gestione e realizzazione di progetti di costruzione civile e industriale, ha scelto Dell per rinnovare e rendere più efficiente la propria infrastruttura IT con la soluzione PowerEdge VRTX.
Il gruppo attualmente consta di più di 40 società in 30 paesi, con 11 impianti produttivi e un totale di 6.800 dipendenti distribuiti nel mondo. A sostegno di un'organizzazione tanto complessa e distribuita, vi era la necessità di un'infrastruttura IT di nuova generazione, sufficientemente flessibile e gestibile centralmente per ottimizzare i processi e supportare efficacemente il business.
Business Defined IT e Social Networking più facili e sicuri con lo storage unificato e la gestione centralizzata di Hitachi Data Systems.
Per le PMI il digitale aiuta a competere con le grandi aziende
La strategia per il cloud e l'IT del futuro è stato delineato da Hitachi Data Systems (HDS) in un convegno che ha posto in luce gli aspetti chiave per avere successo in un mercato altamente competitivo.
Secondo analisi di IDC e di Gartner nel giro di pochi anni un'azienda su tre tra le attuali market leader, osserva Roberto Salucci, Specialist Solution Consultant di Hitachi e suo rappresentante in SNIA Italia, non saranno più sul mercato a beneficio di new comer fortemente aggressivi. Il motivo è che le aziende emergenti stanno facendo largo uso delle nuove tecnologie IT sia per quanto concerne le esigenze aziendali che come strumento di marketing.
La suite sviluppata da Teradata per la gestione del marketing integrato si arricchisce con nuove soluzioni per creare esperienze clienti digitali più efficaci.
Customer Interaction Manager, componente della soluzione per la gestione delle campagne di Teradata, è l'hub per tutte le interazioni con il cliente
La suite Teradata Integrated Marketing Cloud si arricchisce con nuovi prodotti pensati per aumentare l'efficacia e il livello di personalizzazione delle tecniche di marketing digitale e tradizionale.
Le aree di intervento riguardano la gestione e monitoraggio delle azioni digitali e delle loro performance, la gestione in tempo reale delle interazioni di utenti noti e sconosciuti e la capacità di personalizzare in maniera significativa i messaggi e i contenuti.